Un ciclo di laboratori di Philippe Kratz
20 laboratori di danza con esito finale
Fascia di età: 6 – 14 anni
“…dopo che ho iniziato, allora, dimentico qualunque cosa. È come se io sparissi.”, dice Billy Elliott nell’omonimo film dell’anno 2000 quando gli viene chiesto cosa sente quando danza. Sparire. Togliersi una vecchia pelle che a volte è stretta, conoscere una nuova parte di sé, reinventarsi, diventare altro ai propri occhi. Che cosa può esprimere il mio corpo? Quanto è malleabile e concreto al tempo stesso? A chi si relaziona e come? E soprattutto: perché? Il workshop mira a essere un’esperienza personale e collettiva per dare spazio al sé in evoluzione. Cerchiamo di conoscere aspetti nuovi di noi stessi tra piccoli esercizi meditativi, improvvisazioni guidate e scambi di idee. Sintonizziamo i nostri corpi sul presente.
Philippe Kratz nasce a Leverkusen (Germania) nel 1985. Studia danza alla École supérieure de danse du Québec, Montréal, e in seguito alla Scuola Statale di Balletto di Berlino. Dopo aver danzato come solista per il Ballett Dortmund, coreografa e crea opere con Aterballetto, Teatro alla Scala di Milano, Gauthier Dance, Bayerisches Staatsballett. Il suo duetto O ha vinto il primo premio al Concorso coreografico di Hannover. La rivista tedesca TANZ lo ha soprannominato one to watch e nel 2020 è stato premiato come miglior coreografo dalla rivista italiana Danza&Danza.
Soggetto Proponente: GENDER BENDER