Nobody Nobody nobody, it’s ok not be ok

Uno spettacolo di Daniele Ninarello

Fascia di età: 14+

 

Partendo da un’esperienza autobiografica di bullismo, il coreografo esplora la sua vulnerabilità e i segni che la cultura della violenza e dell’offesa hanno lasciato su di sé. L’intenzione è quella di mettere in relazione lo spazio intimo dell’esperienza del corpo con lo spazio pubblico, affrontando temi come emarginazione, negazione, isolamento, rabbia, offesa e violenza. Queste pratiche si concentrano principalmente sul desiderio di liberare la tensione arginata nel tempo, fatta di gesti che hanno costretto il corpo ad una postura di controllo, difesa e paura, e di liberarli attraverso una danza che dia voce alle parti di noi che pubblicamente si vestono di vergogna e giudizio, considerate fuori norma. Sostituendo a posture rigide nuove forme libere e autentiche, il performer offre la propria vulnerabilità come condizione attraverso cui lasciare operare la propria rivoluzione, in un dialogo empatico con le altre persone che diventa simbolo di un nuovo pensiero di Cura.

 

Daniele Ninarello, è un artista attivo nel campo delle arti performative. Il suo linguaggio coreografico si concentra sul “corpo vivo”, un luogo di mediazione dove i corpi sono orientati da una coscienza collettiva. Si è formato alla Rotterdam Dance Academy lavorando con artiste e artisti di fama internazionale e presenta le sue creazioni in Italia e all’estero.

 

Soggetto proponente: Gender Bender